הדג נחש - שירת הסטיקר
Da queste parti la gente ha l'abitudine di scrivere quel che pensa. OK, anche in Italia. Di scriverlo in forma breve e possibilmente rimata. Va bene, anche in Italia. Con giochi di parole, sovente sarcastici. Sì, lo so, anche in Italia. Qui però non lo scrivono sui muriת a parte quell'ultraortodosso che gira scarabocchiando Homo = filthy nei paraggi dei locali gay (sì, perché a Gerusalemme c'è una vita notturna gay). Qui gli slogan vengono stampati in forma adesiva e appiccicati un po' da tutte le parti. Questo in Italia non succede, almeno per come mi ricordo io. La cosa buffa è che il più delle volte gli slogan fanno il verso alla parte avversa. Uno dei miei preferiti è מדינת הלכה - הלכת המדינה, che tradotto suonerebbe così: Stato della Halakha? Lo Stato se ne va a farsi fott.... Per cui se leggete uno slogan che suona di destra molto probabilmente il tizio che lo ha attaccato alla sua auto, o al pilone, è un militante di sinistra. Un po' di tempo fa un gruppo rap ci ha fatto una canzone, con i testi degli adesivi, canzone che adesso ho trovato anche su You Tube, eccola qua (in rete trovate un sacco di roba su questo gruppo e su questo rap. Partite da wikipedia - oddio come sono didattico).
Gerusalemme si è riempita di teen agers maschi con kippà e di ragazzine in gonna lunga (ma senza parrucca): devono essere i figlioli dei settlers, di cui un gruppo sta sbraitando davanti al consolato USA. Ma io non ho voglia di parlare di Annapolis, se non per dirvi che, curiosaamente, non si vedono molti adesivi, in giro per questa città. Sarà che non si capisce bene cosa ha in testa il governo, quindi nessuno può dire se è d'accordo. Quando passa una macchina della polizia (e in questi giorni ne passano) si sente dire che vanno a portare Olmert in prigione - per dire la fiducia che c'è. Quanto al resto, staremo a vedere. Tra un paio di giorni andiamo al Nord. Ci si rivede.
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