parole per ridirlo
La Commissione sulla legge ebraica, la massima istanza halakhika del movimento Massorti (conservative) ha approvato due teshuvot (mozioni) e ne ha rifiutate tre. Una delle mozioni approvate ribadisce la condanna dell'omosessualità, mentre l'altra condanna ogni discriminazione nei confronti degli omosessuali e apre alla possibilità, per gli studenti rabbini gay, di ricevere la semicha (ordinazione rabbinica). Tutte le teshuvot si possono leggere sul sito della Rabbinical Assembly.
La Commissione in effetti può approvare teshuvot contradditorie, e le istituzioni che aderiscono al movimento (sinagoghe, scuole, collegi rabbinici) possono decidere a quale conformarsi. "Questo e quello sono parole di Dio vivente".
In pratica: ogni collegio rabbinico Massorti prenderà una autonoma decisione. La University of Judaism ha già fatto sapere che non respingerà più le domande di ammissione di allievi gay; Arnold Eisen, il direttore del Jewish Theological Seminary si è detto personalmente favorevole, ma attende una decisione dei docenti. La Commissione ha bocciato due teshuvot che miravano ad abolire del tutto le discriminazioni. Secondo la teshuvah approvata, il divieto biblico di "giacere con un uomo come con una donna" implica la proibizione della penetrazione anale, ma non di altre forme di sessualità. Resta vietato il matrimonio gay, ma sono permesse cerimonie di fidanzamento (testo completo qui, sul sito di uno dei firmatari, rav Daniel Nevins).
Quattro membri della Commissione, tutti firmatari di teshuvot più restrittive (e bocciate) si sono dimessi. Sono i rabbini Joel Roth (bel tipo, quello), Mayer Rabinowitz, Joseph Prouser e Leonard Levy. La Commissione è composta da 25 rabbini. Come d'uso, ai dimissionari è stato chiesto di ripensarci.
In breve: da oggi è possibile per un gay diventare rabbino Masorti, ma scuole, sinagoghe e varie istituzioni afferenti al movimento possono seguitare a discriminare insegnanti ed allievi gay. Discriminazioni che fuori dagli USA proseguiranno; in Canada si parla esplicitamente di scissione.
Inoltre, è probabile che chi googola "anal sex" in rete in questo periodo si stia attualmente imbattendo in siti web ebraici.
La Commissione in effetti può approvare teshuvot contradditorie, e le istituzioni che aderiscono al movimento (sinagoghe, scuole, collegi rabbinici) possono decidere a quale conformarsi. "Questo e quello sono parole di Dio vivente".
In pratica: ogni collegio rabbinico Massorti prenderà una autonoma decisione. La University of Judaism ha già fatto sapere che non respingerà più le domande di ammissione di allievi gay; Arnold Eisen, il direttore del Jewish Theological Seminary si è detto personalmente favorevole, ma attende una decisione dei docenti. La Commissione ha bocciato due teshuvot che miravano ad abolire del tutto le discriminazioni. Secondo la teshuvah approvata, il divieto biblico di "giacere con un uomo come con una donna" implica la proibizione della penetrazione anale, ma non di altre forme di sessualità. Resta vietato il matrimonio gay, ma sono permesse cerimonie di fidanzamento (testo completo qui, sul sito di uno dei firmatari, rav Daniel Nevins).
Quattro membri della Commissione, tutti firmatari di teshuvot più restrittive (e bocciate) si sono dimessi. Sono i rabbini Joel Roth (bel tipo, quello), Mayer Rabinowitz, Joseph Prouser e Leonard Levy. La Commissione è composta da 25 rabbini. Come d'uso, ai dimissionari è stato chiesto di ripensarci.
In breve: da oggi è possibile per un gay diventare rabbino Masorti, ma scuole, sinagoghe e varie istituzioni afferenti al movimento possono seguitare a discriminare insegnanti ed allievi gay. Discriminazioni che fuori dagli USA proseguiranno; in Canada si parla esplicitamente di scissione.
Inoltre, è probabile che chi googola "anal sex" in rete in questo periodo si stia attualmente imbattendo in siti web ebraici.
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