domenica, dicembre 24, 2006

loro ragionano (diciamo così) in questo modo


Il signor Ahron Cohen, membro dei Neturei Karta, spiega: "La nostra prospettiva sull'Olocausto è questa: noi pensiamo che quando qualcuno soffre, è ovviamente colpevole colui che infligge sofferenza, ma costui non riuscirebbe nel suo intento se la vittima, in qualche modo non lo meritasse (...) Dobbiamo guardare dentro noi stessi e cercare di migliorare, e rimuovere quelle nostre caratteristiche o azioni che sono state la causa dell'Olocausto".

1 commento:

E. ha detto...

E' un "ragionamento" molto molto molto pericoloso!!