lunedì, aprile 07, 2008

la mezzora di due scrutatori

Decenni di militanza a sinistra non si buttano via. E un momento essenziale della militanza politica a sinistra è, come sapete tutti, fare i seggi. Ovverosia lavorare come scrutatore o presidente di seggio o volontariare come rappresentante di lista. Nel mio caso fare i seggi significava andare a lezione dai compagni dello SPI (che non era ancora Sinistra per Israele, era il Sindacato Pensionati Italiani) che ti spiegavano tutti i trucchi dei democristiani per assicurarsi quel voto in più e poi ci ripartivamo i compiti, e a me toccava di stare attento al Gamba. Il Gamba era, per dirvi, il sacrestano. Un democristiano inossidabile di quelli che alle sei di mattina era già davanti al seggio a salutare vecchiette e a chiedere quando veniva il nipote a votare. Durante uno degli interminabili dibattiti a proposito delle schede sulle quali l'elettore non era stato chiaro, il Gamba mi apostrofò dandomi dello stronzo, ma poi il Tribunale mi diede ragione e da allora io ci presi un particolare gusto a salutarlo cortesemente ogni stracazzo di elezione che me lo trovavo davanti.
Voi capirete che emozioni come queste non si lasciano reprimere facilmente. Ovviamente anche mia moglie ha da raccontare una consistente epica da seggio elettorale, e per cui quando -da bravi cittadini italiani all'estero- abbiamo ricevuto i plichi contenenti schede e certificati spediti dal Consolato, abbiamo pensato: adesso facciamo il seggio, così ci sentiamo per un po' in Italia. Signore e signori, ecco a voi le foto dell'evento. E stavolta non c'era il Gamba. Vantaggi del voto degli italiani all'estero.

Gli elenchi dei candidati e il regolamento elettorale


2 commenti:

Piero P. ha detto...

Bellissimo il tuo seggio. Nessun inconveniente "strano" come quelli apparsi in altri Paesi? Speriamo di no.
Notasi che in Israele l'educazione civica inizia molto presto: il piccolo sabra sta già cominciando a gustare le delizie della democrazia.
Buona settimana a lui, a te e, ovviamente, a tua moglie.

Spiccato ha detto...

Noto che Sara sghignazza guardando esattamente il simbolo di Casini.
Tsk, non è bello tutto ciò.
(LOL)
Ale