lunedì, novembre 19, 2007

succede così

Campanello.
"E chi sarà?"
"Che ne so, vai tu ad aprire"
Rumore di lavaggio piatti.
Campanello bis.
"Va bene, vado"
E' una ragazza piccola di statura, jeans e maglione, con in mano un blocco e una penna. Per un attimo mi sono venuti in mente i suoi coetanei, che in Italia, fanno le ricerche di mercato, o vendono enciclopedie. O, quando ero un po' più giovane, facevano il censimento. Lavori così, da studente. Pure io ho distribuito elenchi telefonici.
Mi dice una cosa in ebraico con una parola che non capisco, che non ho studiato.
-Per favore, può ripetere in inglese.
-Mi manda il governo, sono qui per ritirare la maschera antigas.
-Ah. Beh no, noi non la abbiamo, siamo qui da luglio...
-Tov, scusate. Ma da dove venite?
-Italia.
-Ah ecco, l'accento non è così comune. Avrei detto Argentina. Comunque shalom.
-Shalom.
Pensi che l'ebraico ogni tanto ti rassicura e non sai perché. La maschera antigas. Succede che a un certo punto ti sembra la cosa più normale del mondo che in casa ci debba essere una maschera antigas. Voglio dire che è probabilmente una bella notizia, in vista del vertice di Annapolis il governo ritira le maschere antigas. Oppure no, c'è una specie di manutenzione e il governo sta prendendo nota di quelli che non la hanno. E, in caso (in caso che?) ce ne recapita di nuove.
Maschere antigas. Gas che uccide. Perché è questo Paese. E tu sei ebreo. E da qualche parte c'è del gas che uccide. Gas pensato per uccidere te, cittadino dell'unico Stato ebraico al mondo. Perché sei un cittadino di questo Stato. E perché questo piccolo Stato è l'unico Stato ebraico sulla faccia del Pianeta Terra.
Sono in tanti che lamentano che Israele non sa fare pubbliche relazioni, che gli israeliani non hanno la pazienza per ascoltare, capire, spiegare. Che se spiegassero meglio ci sarebbe meno incomprensione per le nostre ragioni. Forse meno antisemitismo. Tutto vero. Noi israeliani dovremmo imparare le buone maniere - come tutti i popoli mediterranei, dal resto. E magari potremmo astenerci dallo humour nero (l'ultima che ho sentito è che Sharon è in stato di shemittah) ed evitare quel genere di comportamenti che si riassumono nella camminata strascicata tipo Nu, sentiamo un po' cosa vuole questo qui - il che è oggettivamente poco bello da vedere, specialmente se questo qui sei tu e la camminata è quella di un impiegato che dovrebbe servirti (io qui non servo un cazzo di nessuno, dice quella camminata). Se poi si potesse reagire in maniera diversa e non sempre e comunque con quella alzata di sopacciglio che deriva da qualche shtetl e che vuol dire: C'è senz'altro di meglio in giro, OK, questo sarebbe bellissimo.
Però, guardate, una maschera antigas in casa non è una cosa leggera da portare. Pure se non la hai, solo si suppone che tu la abbia. Ti stanca, ti fa incazzare, e allora ti resta poca pazienza per spiegarti, e infatti non ho nessuna voglia di spiegare come è successo che mi sono trovato ad essere abituato all'idea che a pochi kilometri da qua c'è qualcuno determinato a ammazzare me e mia moglie.

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